Vacanze finite? Un italiano su tre torna più stressato di prima

Semplici regole per affrontare il rientro con la giusta carica

Un recente studio condotto online su 1.500 persone e che ha coinvolto 20 esperti tra psicologi, sociologi e nutrizionisti, rivela che  al termine delle vacanze “ben 1 italiano su 3 (32%) si scopre più stressato di prima“.

Gli aspetti più temuti dagli italiani sono il ritorno alla routine (63%), le ansie sul lavoro (57%), i colleghi (49%), la vita da pendolare (34%) e gli obblighi familiari (19%).

A tutto ciò si aggiungono poi altri fattori come la stanchezza fisica legata a cambi dei ritmi sonno-veglia, jet leg (nel caso di lunghi viaggi) o sport estremi ed attività di resistenza praticate senza la giusta preparazione, sregolatezza di orari e alimentare, abuso di alcolici e soft drink il cui consumo è sempre più diffuso soprattutto tra i giovani… tutti aspetti che sicuramente contribuiscono a rendere il rientro ancora più  traumatico.

Cosa fare quindi per affrontare il rientro con la giusta carica?

PROGRAMMA LA GIORNATA

Secondo gli esperti sarebbe necessario anzitutto stilare un programma di gestione del tempo in cui ci si impegna a riconoscere e ad attribuire alle varie attività della giornata le giuste priorità, ritagliandosi degli spazi liberi per coltivare degli hobby, fare attività fisica o qualcosa a cui si tiene davvero.

MANGIA BENE

Colazione sana

Un aspetto fondamentale è poi quello dell’alimentazione: per recuperare le energie bisogna riacquisire quelle sane abitudini che avevamo rinchiuso in archivio insieme all’ultimo faldone, prima di spegnere il pc e salutare il capo!

Iniziare la giornata con la giusta carica vuol dire partire bene sin dalla prima colazione: studi dimostrano che saltarla riduce la capacità di concentrazione e il rendimento nell’attività fisica.

Sarebbe utile a questo proposito:

  • Anticipare la sveglia di una decina di minuti in modo da consumare il pasto lentamente per garantire all’organismo un corretto assorbimento e non mettere in difficoltà la  digestione.
  • Scegliere alimenti a basso indice glicemico per evitare il conseguente picco della glicemia, già alta per l’effetto del cortisolo, ormone iperglicemizzante secreto maggiormente nelle prime ore del mattino.
    Da evitare quindi la classica colazione con cornetto farcito e cappuccino; meglio un tè verde o una tisana alle erbe per detossificare l’organismo e allo stesso tempo stimolare la funzionalità epatica, uno yogurt magro o greco, dei cereali integrali o fiocchi di avena, mirtilli o bacche di Goji ricchissimi di antiossidanti naturali.
  • Ore 10.30: non saltare lo spuntino! Resisti alla tentazione delle merendine e delle ciambelle esposte alla macchinetta, preferisci  un frutto (come datteri secchi, mela, pera, kiwi, albicocca, pesca, ananas, banana, mango, ottimi per aumentare il livello basico dell’organismo) associato magari ad una manciata di frutta secca a guscio.

  • Il pranzo deve essere sano e bilanciato nell’ apporto di macronutrienti, ottimi i piatti unici che prevedono ad esempio del riso basmati (oppure quinoa, amaranto, miglio, farro, orzo che forniscono la giusta quota glucidica, ma non contengono farine raffinate), carne bianca (pollo, tacchino, coniglio o faraona come fonte di proteine) e della verdura cotta (quella a foglia verde è ricca di antiossidanti e vitamine del gruppo B).
  • Merenda? Certo che sì. Centrifugati preparati con mix di frutta e verdura di stagione associati ad una manciata di frutta secca, oppure una fetta di pane azzimo o integrale con una salsa a base di avocado è quello che ci vuole per spezzare la fame in modo sano, mantenendo attivo il metabolismo.
  • La cena dovrebbe essere consumata non oltre le 20 in modo da facilitare la digestione prima di andare a letto!
    Ottimo del pesce: il fritto misto di paranza consumato in riva al mare, meglio che lasci il posto ad un trancio di sgombro o di salmone ai ferri, accompagnato da verdura cruda o cotta e da una porzione di patate americane (o patate dolci), più ricche di vitamine e minerali rispetto alle patate normali, con una minore concentrazione di antinutrienti ed un indice glicemico più basso.

INTEGRA

Consigli utili ritorno vacanze

Molto spesso mangiare bene non basta e risulta necessario integrare all’alimentazione delle sostanze che supportino le normali funzioni fisiologiche dell’organismo e ne favoriscano il benessere.

Può essere utile assumere ad esempio minerali per recuperare i sali persi durante l’estate e che continueranno a perdersi per le elevate temperature anche dopo il rientro, ecco un breve elenco:

  • Vitamine, in particolar modo quelle del gruppo B, che stimolano il sistema nervoso e le difese immunitarie.
  • La melatonina, per regolarizzare il ritmo circadiano.
  • Probiotici, ovvero integratori a base di “batteri fisiologici”, che si stabiliscono nell’intestino crasso e supportano molti processi fondamentali per la vita, come l’assorbimento di varie sostanze nutritive, la produzione di alcune vitamine ed il rafforzamento del sistema immunitario.
    Studi recenti hanno dimostrato come la presenza di una sana flora batterica intestinale sia coinvolta non solo con il dimagrimento, ma anche con il miglioramento del tono dell’umore mediante la produzione di serotonina.

MUOVITI

Dieta dopo le vacanze

Non è necessario praticare sport estremi, è sufficiente fare un po’ di attività fisica quotidianamente per stimolare la produzione di endorfine e mantenere un buon tono muscolare.

Camminate veloci o passeggiate in bici sicuramente rappresentano una buona soluzione, ma se hai bisogno di rimetterti in forma può essere utile rivolgersi ad un Personal Trainer che saprà costruire un “piano d’attacco” con un approccio personalizzato, su misura per te.

RIPOSA

Andare a letto presto e quindi dormire almeno 7 ore a notte è indispensabile per recuperare le energie dopo una giornata stressante. Per dormire meglio potrebbe esserti d’aiuto il magnesio: le proprietà di questo minerale riequilibrano la sfera neurovegetativa e favoriscono il regolare riposo notturno.